SANTA LUCE

Il borgo, il cui nome deriva dal medievale Sancta ad Lucam, è documentato dall’877; conserva oggi solo alcune tracce della rocca e della struttura urbanistica medievale, oltre all’antica Pieve romanica in frazione Pieve di Santa Luce.

L’economia locale è prevalentemente legata all’agricoltura; a testimonianza dei vecchi mestieri si può visitare una sezione dell’Ecomuseo dell’Alabastro, museo diffuso, con Archivio d’Area dedicato all’itinerario dell’escavazione.

La natura e l’ambiente caratterizzano il territorio comunale: i boschi di Santa Luce, di proprietà pubblica, sono attraversati da sentieri e percorsi di trekking a piedi, in bicicletta o a cavallo; l’Oasi faunistica del lago di Santa Luce che dispone di centro visite e laboratorio didattico, percorsi natura attrezzati per gli amanti del bird watching grazie alle oltre 150 specie censite di volatili.

A Pomaia ha sede un centro di cultura buddista tra i più importanti d’Europa: l’Istituto Lama Tzong Khapa che ospita, oltre due illustri lama residenti, maestri e meditatori, famosi artisti e attori di fede buddhista; fondato nel 1977, ha sede in una palazzina dotata di sale di meditazione, sale da pranzo, biblioteca e camere per gli ospiti.

Oasi di Santa Luce

Santa Luce 2 - Oasi WWF foto G 120

foto di Giovanni Cantone

L’Oasi, costituita nel 1992 intorno al lago artificiale di proprietà della Società Solvay, è gestita dalla Lega Italiana per la Protezione degli Uccelli; dal 1997 è stata istituita l’ Area Naturale Protetta di Interesse Locale (ANPIL) denominata “Lago di Santa Luce”, potenziata nel 2000 in Riserva Naturale Provinciale.

La Regione Toscana ha attribuito al Lago la definizione di Sito di Importanza Comunitaria (SIC) al fine di fornire garanzie per il futuro per la protezione e la salvaguardia dell’intera area.

IL Lago di Santa Luce è un habitat di elezione per la presenza di numerose specie di uccelli acquatici.

Importante sito lungo la rotta migratoria è nodo strategico nella rete ecologica del territorio; presenta caratteristiche e potenzialità di grande importanza nel sistema delle aree protette provinciali e regionali in termini di biodiversità, ma anche di capacità ricettiva e funzionale per l’educazione ambientale ad ampio raggio.