PISA

Agli Etruschi risalirebbe il nome Pisa, il cui significato sarebbe quello di “foce”, ossia sbocco del fiume al mare.

Pisa, nota per la sua torre pendente alta 56 metri, vanta una storia millenaria che vede il suo maggiore splendore all’epoca delle Repubbliche Marinare.

La città è uno scrigno di tesori artistici le cui chiese romaniche e gotiche, le piazze e i palazzi esaltano i quartieri tracciati dai Lungarni e dalle antiche strade; ospita anche suggestivi ambienti naturali come il Parco di Migliarino-San Rossore e il litorale.

Il Battistero con il pulpito di Nicola Pisano si erge di fronte alla facciata del Duomo; sulla medesima Piazza dei Miracoli si trovano il Camposanto Monumentale lungo 130 metri e la Cattedrale, capolavoro assoluto dell’architettura romanico pisana, costruita a partire dal 1063 costituisce un enorme edificio interamente ricoperto di marmo.

Palazzo Giuli Rosselmini Gualandi, posto sul Lungarno Gambacorti nei pressi della longobarda chiesa di Santa Cristina, noto come Palazzo Blu costituisce un importante centro di cultura e di arte, sede di esposizioni temporanee di artisti di fama mondiale; le sale arredate in stile settecentesco accolgono i principali capolavori della Collezione Fondazione Cassa di Risparmio e una ricchissima collezione d’arte novecentesca.

Nel mese di giugno Pisa offre molte manifestazioni a carattere storico come la Luminara di San Ranieri, il Palio di San Ranieri, la Regata delle Antiche Repubbliche Marinare e il Gioco del Ponte.

Piazza dei Miracoli

Pisa 2 - Piazza dei Miracoli

Antico centro della vita cittadina, il complesso rappresenta una meta turistica di inestimabile valore per l’armonia dei suoi gioielli architettonici che meritarono la definizione di “miracoli” da parte del poeta Gabriele D’Annunzio.

La piazza dei Miracoli, come fu quindi soprannominata, accoglie, su un’ampia distesa di prato verde, i quattro bianchissimi capolavori di arte monumentale medievale.

Il complesso sorgeva nei pressi di un antico porto, sulle rive di un fiume oggi scomparso, l’Auser; per la sua centralità, la zona fu scelta come luogo di costruzione del Duomo o Cattedrale di S. Maria Assunta, edificata nel 1064.

Davanti a questa sorge il Battistero, sempre in stile romanico, iniziato nel 1152 da Diotisalvi e giunto a compimento nel XIV secolo, quando vennero aggiunti degli elementi gotici.

Chiude a nord la piazza il Camposanto, cimitero monumentale iniziato nel 1278.

Vero e proprio simbolo di Pisa, il Campanile o Torre Pendente, infine, completa il quadro. La struttura, inclinata per effetto di un cedimento nel terreno, fu iniziata nel 1173 e compiuta nella seconda metà del Trecento; all’interno, la scala a spirale conduce, con 294 gradini, sulla cima dove è possibile ammirare la cella campanaria e lo splendido paesaggio.

(foto in copertina di Giovanni Cantone)