CASTELNUOVO VAL DI CECINA

Castelnuovo Val di Cecina è un caratteristico borgo medioevale con scorci sulla vallata dall’alto dei suoi 600 metri di altitudine; da segnalare i luoghi sacri della chiesa parrocchiale con un bellissimo crocifisso del ‘300, pregiato esempio di scuola scultore pisane, l’oratorio di San Rocco e la chiesa del borgo.

Al castagno si è collegata per secoli l’economia locale anche se dal secolo scorso si è iniziato a sfruttare la geotermia per la produzione di energia elettrica e il teleriscaldamento.

Suggestivi i percorsi naturalistici che raggiungono luoghi di interesse storico come il ponte sul torrente Pavone, o punti panoramici da cui ammirare la Valle del Cornia e il Golfo di Piombino.

Altri luoghi di interesse sono rappresentati a Montecastelli Pisano dalla Buca delle Fate, un ipogeo etrusco del VI secolo a.C, e i resti delle miniere di rame, inattive dal 1941; a Sasso Pisano l’itinerario delle fumarole e il complesso sacro termale del Bagnone, risalente al III secolo a.C., da cui ancora oggi sgorgano sorgenti d’acqua con temperatura tra i 40 e i 70 gradi.

Tra gli eventi ricorrenti in giugno il Rally Alta Val di Cecina, e ad ottobre nel terzo week end Castagnalandia che vede come protagonista la castagna, simbolo di Castelnuovo.

Sasso Pisano

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Il centro abitato antico di Sasso Pisano, vicino al grazioso borgo della Leccia, è posto su un macigno in prossimità delle sorgenti del fiume Cornia.

Sono visibili i resti di un antico impianto termale etrusco e i suggestivi fenomeni naturali delle putizze (esalazioni fredde di gas) e delle fumarole (emissioni gassose accompagnate da vapore) che conferiscono al paesaggio un aspetto fantastico e misterioso, visibili anche seguendo un apposito “percorso segnalato”.

Fumarole e putizze sono un esempio di geotermia al naturale e mostrano come si presentava il paesaggio della “valle del Diavolo” prima dell’insediamento delle attività industriali che hanno incanalato il vapore disponibile dal sottosuolo per la produzione di energia elettrica verde e rinnovabile.

Facilmente accessibili, per una visita veloce, le manifestazioni geotermiche e il piccolo Parco Erga in località Lagoni nelle cui vicinanze è posta la piccola cappella realizzata nel 1958 da Giovanni Michelucci, uno dei maggiori architetti italiani del XX secolo.

(fotografie di Giovanni Cantone)